ortoL’Hortus Conclusus sarà un vero e proprio orto monastico comunitario, inclusivo e ricco di biodiversità.  

Il progetto “Hortus Conclusus – Coltiva cultura monastica” gestito da Koinè cooperativa sociale sarà all’interno dell’orto del Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle in via Sant’Arialdo 102 a Milano, progetto realizzato con il sostegno del #bando57 della Fondazione di Comunità Milano onlus.  

fondazione milano

Gli obiettivi del progetto sono: 

  • migliorare l’accessibilità,  
  • elevare la qualità della vita della comunità,  
  • rafforzare i legami tra le persone,  
  • valorizzare il patrimonio culturale e ambientale,  
  • favorire esperienze sociali di benessere a contatto con la natura soprattutto per giovani e anziani, 

Nella progettazione saranno recuperate alcune specie antiche, locali e alcune specie in via di estinzione di piante aromatiche, medicinali, grani, piccoli frutti e piante tintorie, per favorire la biodiversità. Il disegno dell’orto riprenderà la simbologia degli orti medievali.  

L’orto sarà inclusivo con vialetti percorribili, alcune aiuole rialzate e cartellonistica progettata e studiata per essere accessibili a tutti.  

PUOI CONTRIBUIRE A SOSTENERE IL PROGETTO CON LA RACCOLTA FONDI DURANTE GLI EVENTI

Seguici nel percorso di riqualificazione 

Febbraio – marzo 22 Progetto preliminare e consultazioni 

Il progetto, redatto in forma preliminare dall’ass. Axis, ha previsto una prima fase di consultazione dei cittadini, dei tecnici e delle autorità per redigere il progetto definitivo 

Le consultazioni cittadine si sono svolte il 16 marzo alle ore 18:00 al Mulino e abbiamo raccolto idee, suggerimenti e possibili connessioni con i progetti territoriali.

Il progetto definitivo è stato consegnato alla Soprintendenza ed è in fase di valutazione.

 

 

Marzo – luglio ‘22 Una formazione interdisciplinare e il gruppo di volontari dell’Hortus 

Nelle prime fasi progettuali prevediamo un corso di formazione interdisciplinare che permette di toccare il tema dell’orto a 360° secondo molteplici prospettive: storica, culturale, colturale, botanica, fruitiva, accessibile. È rivolto agli interessati al tema degli orti medievali, sociali, biodiversi e inclusivi, ma anche ai progettisti, ai monaci e agli operatori Koinè come occasione di riflessione e approfondimento.  

Il percorso coinvolge professionalità di alto livello provenienti dal territorio e da realtà italiane che sono esempi virtuosi e pertinenti al progetto. Si prevede infatti il coinvolgimento di professionalità provenienti da ambiti universitari quali Università di Perugia, Politecnico di Milano, oppure da organizzazioni del Terzo settore che si occupano di persone diversamente abili e di fragilità. 

Il corso va toccare quattro filoni tematici:    

  • Hortus conclusus medievale, storia, identità   
  • Accessibilità e disabilità in un orto 
  • Rigenerazione del territorio, conservazione della biodiversità e cura del terreno/suolo  
  • Fruizione e didattica 

Con il corso ci siamo posti l’obiettivo di raggruppare una comunità appassionata a queste tematiche e capace di co-condurre la rinascita e la futura gestione dell’Hortus Conclusus: il gruppo “volontari dell’Hortus”. 

Abbiamo realizzato il corso a cui hanno partecipato circa 30 persone. Leggi il programma del corso

Da novembre ’22 ad aprile ‘23

Progetto definitivo, lavori strutturali e realizzazione dell’orto partecipata 

Gli architetti dell’ass. Axis hanno redatto il progetto definitivo ed esecutivo, siamo in attesa delle approvazioni di Soprintendenza e Paesaggistica del Parco Agricolo Sud Milano. 

Successivamente sarà scelta dell’impresa per i lavori strutturali di scavo della tubatura che ospiterà impianto di irrigazione e di illuminazione e di disegno e pavimentazione dei vialetti dell’orto in modo che risultino percorribili e accessibili da tutti. 

L’Hortus verrà realizzato con la preparazione del terreno e le piantumazioni grazie all’aiuto dei volontari e delle scuole di agraria coinvolte nel progetto

Sei un docente di un istituto agrario e vuoi contribuire al progetto? Seguici e aderisci all’iniziativa

Da maggio a ottobre ‘23 

Partiranno nuovi servizi di fruizione dell’hortus con particolare attenzione alle fasce deboli

 

PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA’ PER GRUPPI DI PERSONE CON DISABILITA’ 

Progetteremo e realizzeremo i percorsi di educazione alla sostenibilità rivolti alle persone con disabilità che hanno l’obiettivo di sperimentare percorsi di autonomia e acquisizione di competenze e buone pratiche presso l’orto del Mulino grazie al contatto con la natura, il terreno e le piante.  

Queste buone pratiche, sperimentate tramite laboratori di propagazione a talea, autoproduzione di sali, raccolta ed essiccazione di specie officinali, sono replicabili nei centri e associazioni di riferimento e danno anche la possibilità di creare spazi di rivendita dei prodotti il cui ricavato alla raccolta fondi delle stesse associazioni. 

Con questo obiettivo intendiamo raggiungere 17 gruppi, ossia circa 200 persone in un percorso educativo di 5 incontri a gruppo. 

LABORATORI DI ORTOTERAPIA 

hortus per disabiliVogliamo ideare, progettare e realizzare dei laboratori di Ortoterapia rivolti a persone con disabilità, provenienti da CSE e Centri Diurni Disabili, anziani del territorio, persone con diagnosi di Alzheimer o con memoria fragile, provenienti dal territorio e residenti presso il centro di accoglienza di Casa Chiaravalle.
L’ortoterapia non è semplice orticultura, ma una metodologia terapeutica che trasforma i benefici che orti e giardini sanno regalare in termini di benessere, in potenti strumenti terapeutici in grado di aiutare chiunque, specialmente le persone con disabilità: non è terapia occupazionale per disabili bensì processo terapeutico.  

Vogliamo avviare 6 laboratori per coinvolgere circa 40 persone, perché “Il medico cura, la natura guarisce – Aristotele” 

 

PERCORSI CON LE SCUOLE 

Possiamo coinvolgere nel progetto anche le scuole, nel percorso didattico “L’Hortus dai monasteri alla scuola”. 

Il percorso si svilupperà esplorando le aree tematiche dell’orto medievale del mulino: aromatiche, medicinali, tintorie, piccoli frutti, grani, fiori, leguminose… permetterà di sperimentare le tecniche di coltivazione e di cura e porterà ad una prima ideazione e progettazione dell’orto a scuola. 

I percorsi di 3 incontri si rivolgono a 22 classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio, coinvolgendo circa 450 alunni 

HORTUS APERTO

Organizzeremo delle giornate di apertura dell’orto alla comunità grazie anche all’attivazione del gruppo di volontari.

Saranno calendarizzate 8 mezze giornate e prevederemo il passaggio di circa 500 persone