La raccolta differenziata, lo smaltimento e il riciclo della plastica, dell’alluminio e della carta, le problematiche legate all’abbandono dei rifiuti sono stati i tempi al centro del racconto che gli studenti dell’Istituto tecnico Carlo Volonté di Luino hanno fatto il 4 dicembre in una assemblea pubblica a chiusura del progetto svolto lo scorso anno scolastico “Meno rifiuti a monte e a valle” di Econord e Comunità montana, progettato e curato dalla cooperativa sociale Koiné.
I ragazzi hanno esaurientemente snocciolato questi argomenti davanti ad una platea di coetanei e ospiti quali il responsabile commerciale di Econord, il responsabile del progetto Green School della Provincia di Varese, la rappresentante della Comunità Montana delle Valli del Verbano, il dirigente scolastico e alcuni professori, oltre a Alessandro Pennati che ha coordinato il progetto per conto di Koinè.
Ogni laboratorio svolto durante l’anno era stato pensato per approfondire un’area tematica differente, così da produrre il materiale necessario per organizzare l’evento finale. Una classe si è infatti occupata delle conseguenze dell’abbandono dei rifiuti, raccogliendo e rielaborando i dati raccolti in seguito ad una ricerca sul campo. Mentre altre classi, dopo un primo incontro di formazione, si sono suddivise le differenti aree tematiche nell’ambito delle quali hanno approfondito ricerche e curiosità relative al mondo del riciclo dei rifiuti.
L’efficacia dei laboratori si è percepita sia dal coinvolgimento dei ragazzi, sia dalla soddisfazione della committenza e del pubblico presente all’evento.
“Ringrazio tutte le persone coinvolte in questo progetto che ha una lunga storia tra le attività ecologiche della scuola – ha detto il preside Fabio Giovanetti – a partire dalla Professoressa Cesarin che insieme a tutto il corpo docenti ha fatto della sostenibilità ambientale un tema centrale e un impegno quotidiano per le nostre classi”.
L’Istituto è una Green School della Provincia di Varese, ovvero una scuola che si impegna a ridurre il proprio impatto ambientale, limitando le emissioni di CO2 nell’atmosfera ed educando i propri alunni ad un atteggiamento attivo di tutela dell’ambiente.
Il lavoro è partito dai dintorni della scuola, dove gli studenti accompagnati nel loro lavoro da Alessandro Pennati di Koinè hanno riscontrato l’abbandono sconsiderato di rifiuti sul suolo pubblico.
I ragazzi, durante le ore di laboratorio, si sono occupati di arginare il fenomeno partendo dalla consapevolezza dei danni ambientali ed economici che genera, incentivando successivamente nella loro routine di tutti i giorni semplici ma preziosi gesti orientati verso il riciclo di scarti e rifiuti.
(nella foto la visita guidata a un impianto di riciclaggio fatta negli scorsi anni)
Sulla necessità di fornire agli studenti un’informazione corretta in merito alle pratiche che stanno alla base del riciclaggio e della raccolta differenziata, è intervenuto Domenico Ruspa di EcoNord: “E’ importante capire cosa fare con gli scarti che produciamo. La nostra azienda, occupandosi di igiene urbana, ha premura che i rifiuti escano dalle case, così come dalle scuole, in un certo modo. Il lavoro svolto dagli impianti di smaltimento genera una nuova economia per il paese“.
“Meno rifiuti a Monte e a Valle” è un progetto integrato di educazione alla sostenibilità ambientale sulla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani nato nel 2014 grazie all’unione di intenti tra Econord spa, che sostiene il progetto e Comunità Montana Valli del Verbano che lo promuove sul territorio.