Dispersione scolastica

2022 - 2023

NET4NEET

Per promuovere l’ingaggio e la riattivazione dei NEET nella comunità, superando gli ostacoli derivanti dalle diseguaglianze nell’accesso alle opportunità e sviluppando le soft skill personali.

Progetto coordinato da Consorzio SIR e finanziato da Fondazione Comunitaria Nord Milano onlus con la collaborazione di Koiné cooperativa sociale Onlus e Spazio Giovani.

All’epoca della pandemia, si era assistito ad una crescente povertà materiale ed educativa che ha colpito bambini ed adolescenti, ed un aumento di persone non impegnate in attività di lavoro e/ o di formazione.
Un ulteriore dato allarmante era osservare, anche nei nostri servizi, una forte povertà digitale, dimostrata anche dai dati europei (indice DESI) che portava le persone ad essere escluse da forme di partecipazione oggi quanto mai essenziali e quindi a rivolgersi ai nostri Hub presenti a Garbagnate, Solaro, Senago, Cesate e Bollate (in provincia di Milano) per avere supporto nelle pratiche che oggi richiedono una competenza digitale.

Abbiamo ideato diversi percorsi, quindi, per aiutare e sostenere le persone a sviluppare competenze digitali, e ad uscire dall’isolamento sociale che la pandemia aveva generato attraverso differenti percorsi:

  1. HUB LAB – DIGITAL
  2. HUB LAB – ART&COMMUNITY
  3. HUB LAB HEALTH
  4. HUB LAB – JOB&TRAINING

Ne è nato un blog  per rendere pubbliche le attività realizzate, affinché i contenuti possano essere fruibili da tutte le persone che ne abbiano bisogno.
E’ il primo blog che si occupa principalmente di Media Education Mobile First: cerchiamo di rendere pubbliche tutte le competenze necessarie al vivere odierno per utilizzare in modo corretto e proficuo il proprio smartphone.

net4neet
2020 - 2022

IN & OUT

2020-2022

Il progetto IN&OUT promuove la prevenzione della dispersione e dell’abbandono scolastici di adolescenti 11-17 anni nel distretto di Corsico (MI), con particolare attenzione ai BES Bisogni Educativi Speciali delle scuole medie e ai minori del circuito distrettuale della Tutela Minori e Famiglia.

Il progetto agisce dentro e fuori la scuola sia con azioni dirette sia attraverso il potenziamento della comunità educante.

Saranno attivati laboratori e attività di orientamento in scuola e presso i due presidi ad alta densità educativa previsti, gestiti da équipe multidisciplinari specificamente formate per favorire la contaminazione tra diverse figure educative.

La comunità educante contribuirà alla lettura dei bisogni dei minori e alla co-costruzione di soluzioni grazie all’avvio e gestione di reti partecipate da enti e famiglie. Annualmente, un Festival dei Talenti sarà la vetrina dei risultati del progetto.

In occasione della #CivilWeekLab (11 e 12 giugno 2020), Progetto IN&OUT presenta il VIDEO RACCONTO di tutte le azioni e iniziative messe in campo On Line, in questi mesi di emergenza COVID-19, contro la dispersione scolastica nel Corsichese.

Comuni interessati: Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico, Cusago, Trezzano sul Naviglio

Partnership: Cooperativa Sociale LULE, Cooperativa Sociale Ripari, Cooperativa Sociale Koinè, Cooperativa Sociale Dike, Cooperativa Musica e Muse, Fondazione Shapdiz, Ististuto Italiano di Valutazione, Istituto Comprensivi Alessandrini di Cesano Boscone, IC Da Vinci di Cesano BosconeIC Copernico Corsico, IC Franceschi di Trezzano sul Naviglio, IC Gobetti di Trezzano sul Naviglio, IC Margherita Hack di AssagoI.C.S. Padre Pino Puglisi di Buccinasco; Piano di zona del Corsichese

Al progetto è dedicato un blog dell’impresa sociale Con i Bambini

2019 - 2022

COMMUNITY IN LAB

Il progetto nasce con l’obiettivo di favorire l’empowerment della comunità educante per dare vita ad un welfare territoriale rigenerativo, con servizi innovativi di prossimità, flessibili, funzionali ai bisogni relazionali, di aiuto e di prevenzione. 

Essi si affiancano ai servizi tradizionali, come proposta complementare e non sostitutiva, ma innovativa, contando sulla capacità di attivazione delle famiglie, dei bambini e della comunità. Attraverso il Community in Lab verranno valorizzati e riqualificati luoghi e strutture formali ed informali già esistenti sul territorio, in un’ottica di bene comune, contando sul rafforzamento della rete.

Il progetto, a carattere sperimentale, rinforza ambiti operativi di potenziale valore per il superamento della povertà educativa, attraverso il coinvolgimento della comunità locale, dai bambini, ai genitori, agli stakeholders plurimi, anche informali. Si pone inoltre l’obiettivo di creare un substrato culturale fatto di relazioni informali (family for family – child for child) in grado di intercettare i bisogni per rispondere in maniera specifica e non frammentata.

Attraverso il Community in Lab saranno attivati EduLab (“centri educativi aperti di città”) nei vari plessi scolastici; saranno introdotti 6 facilitatori pedagogici, individuati Peer Educators e attivati i Circle Time per facilitare i passaggi di ciclo nelle scuole; saranno avviati e potenziati 7 Spazi Educativi Diurni Pomeridiani; verranno avviati Tavoli Territoriali e comitati genitori/bambini/ragazzi; saranno avviati percorsi formativi multi professionali per insegnanti ed educatori atti a fornire una base uniforme di conoscenze sui temi più attuali correlati alla povertà educativa.

Finanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini, sul bando Nuove Generazioni, consulta il blog dedicato

RELOOP

2022

Il progetto intende intercettare i giovani NEET e i minori a rischio di abbandono scolastico attraverso azioni diversificate che ingaggino i giovani. L’elemento chiave del progetto è l’urgenza che ora questi bisogni hanno assunto e le riflessioni che sollecitano: la difficoltà e il malessere dei giovani, soprattutto quelli più esposti e con minori strumenti, a costruirsi un’identità e un progetto di vita.

Il paternariato è formato da Consorzio SiR, Solidarietà in Rete Società, Spazio Giovani Impresa Sociale, Koinè Cooperativa Sociale Onlus, realizzato in ambito garbagnatese e finanziato da Fondazione comunitaria nord di Milano. La strategia di intervento riguarderà 2 aree principali, l’intercettazione e l’ingaggio dei giovani in situazione di fragilità e l’attivazione dei ragazzi attraverso percorsi e laboratori multidisciplinari organizzati in sinergia da diversi enti territoriali. In particolare le azioni saranno le seguenti: Mappatura territoriale di agenzie educative, realtà associative e territoriali; promozione mediante contatto con gli operatori delle realtà individuate; campagne social per promuovere il progetto e intercettare il target o le loro famiglie; educativa di strada per incontrare i ragazzi nei loro luoghi di aggregazione spontanea. Colloqui di conoscenza per mettere in luce la realtà del singolo, i suoi bisogni, aspirazioni e talenti. Eventuale colloquio con i genitori/caregiver. Colloqui a orientamento breve-strategico, percorsi ri-orientativi in sinergia con enti di formazione e formazione dei gruppi. 

Attivazione dei ragazzi attraverso:
Sviluppo di un percorso di apprendimento attivo che esplori tutte le aree di competenza digitale delineate in sede europea e recepite dal Ministero dell’Istruzione italiano; B) HUB LAB – COMMUNITY L’intenzionalità sarà di promuovere, nel senso più dinamico del termine, l’attivazione dei giovani stessi per generare benefici inclusivi, per favorire processi di apprendimento partecipato, di ri-partenza di percorsi personali e così offrire nuovi strumenti per affrontare le fragilità, spesso in questi ragazzi già presenti come fattori di rischio (isolamento, povertà educativa, scarso investimento nella scuola, fragilità emotiva) che, acuite dalla situazione degli ultimi due anni, impattano sul benessere personale.Percorsi di supporto psicologico breve individuale e/o di gruppo per dare risposta al disagio che, insieme a quello sociale, rappresenta uno dei lasciti più preoccupanti dell’epidemia Covid-19. Percorsi di Mindfulness per la riduzione dello stress e aumento della 4 consapevolezza. D) HUB LAB – Il ventaglio di possibili interventi sarà ampio e facilmente adattabile: da un supporto nei prerequisiti, alle tecniche di ricerca, dall’accompagnamento all’utilizzo funzionale dei servizi pubblici e privati, all’inserimento in opportunità formative (anche gratuite), fino all’orientamento a progettualità mirate in relazione alla situazione

DIRITTI ALLA TERZA

2022-2024

E’ un progetto in cui, dal lavoro di rete delle 3 componenti ETS, Scuole e Enti Locali per il rafforzamento dei 3 attori principali dei processi di apprendimento/insegnamento (ragazzi, famiglie e insegnanti/educatori), lavorando su 3 principi della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e Adolescenza (Partecipazione, Non discriminazione e Protezione), si vogliono ottenere 3 risultati chiave: -approccio integrato nell’accompagnamento delle famiglie -maggiore tutela on/offline -rafforzamento/ampliamento dell’offerta educativa per un modello di intervento integrato di contrasto alla povertà educativa, basato sul protagonismo di famiglie e ragazzi, che promuova benessere a partire dalla scuola e coinvolgendo la comunità educante nel territorio di Napoli, a partire dalle 3 Municipalità del Centro Storico, con un’attenzione forte a ragazzi con BES, origine culturale straniera, contesti familiari multiproblematici.

Realizzeremo l’attività di orientamento online tramite Escape Room per motivare il proseguimento degli studi e sviluppare, da parte del singolo ragazzo/a, delle domande sulle proprie aspettative, capacità, attitudini, difficoltà riguardo alle scelte da attuare sia sul proprio futuro personale che come studenti in vista delle scuole superiori. Tale attività si svolgerà in orario curriculare, con alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado.

Leggi la news su EDI

INCLUSIONE ATTIVA A FAVORE DI DONNE

2022

Gli interventi che proponiamo sono rivolti a gruppi di donne con difficoltà di gestione economica che vivono in condizioni di vulnerabilità e disagio e seguono modelli di vita poco sostenibili

Le finalità del progetto sono l’acquisizione di competenze specifiche e di problem solving:

  • promuovere la capacità di gestione del reddito favorendo l’acquisizione di autonomia economica, quali comparazione del rapporto tra le entrate e le uscite, valutazione delle reali necessità di spesa, calendarizzazione delle spese, introduzione del concetto di risparmio, ec;
  • Inclusione sociale: accrescere le relazioni sociali tra le famiglie e le risorse del territorio, creando efficaci canali di comunicazione e di sostegno (sindacati, Caritas, Aler, caaf, sportelli lavoro, ecc.);
  • Attivare un pensiero critico: promuovere nuovi modelli di riferimento e sviluppare comportamenti orientati al consumo critico e socialmente sostenibile.

Attiveremo 3 percorsi laboratoriali, destinati a gruppi di 10 donne ciascuno in carico ai Servizi, caratterizzate da uno stato di fragilità economica e da una rete sociale poco sviluppata.  Attraverso esperienze “del fare insieme”, tali incontri vogliono rappresentare contesti di ascolto delle storie delle donne, nonché occasioni per stimolarne la partecipazione attiva, in una logica di valorizzazione dei saperi delle donne stesse.

Condividi su

News

Credits

Immagine coordinata e creatività:
lateral.biz

Sviluppo: 
dotnext.it