E’ partito nel 2020 e si è concluso nel giugno 2023 il progetto Gerla 2.0 “Dalla terra alle persone” che pone al centro la produzione agricola e la solidarietà e desidera diffondere la cultura della terra e l’attenzione all’ambiente che ci circonda coinvolgendo i cittadini, soprattutto i più giovani, attraverso eventi, percorsi laboratoriali e attività sul territorio tra Rho e Pregnana Milanese.
OBIETTIVI
Le azioni del progetto partiranno dall’agricoltura: verranno avviate sul territorio la produzione di miele, zafferano, yogurt e dessert destinati alla ristorazione scolastica nei comuni di Rho e Pregnana Milanese e comuni limitrofi. La produzione verrà portata avanti attraverso la formazione e l’accompagnamento al lavoro di persone con disabilità o in condizione di fragilità, o vulnerabilità, incluse persone migranti. Miele, zafferano, yogurt e dessert saranno poi distribuiti nella ristorazione scolastica, promossi attraverso gruppi di acquisto solidale e speciali corner dedicati alla vendita nei comuni aderenti al progetto.
Ma Gerla 2.0 sarà anche un’occasione per la diffusione della cultura della terra, delle buone pratiche, dell’attenzione all’ambiente. La comunità sarà coinvolta attraverso eventi, percorsi laboratoriali e attività sul territorio che prevedono la partecipazione alla coltivazione e alla cura delle piantine messe a dimora.
Partecipaimao in particolare su due aspetti
- Coinvolgimento delle scuole
- Produzione di zafferano su un terreno messo a disposizione dal Comune di Pregnana Milanese
CHI SIAMO
Gerla 2.0 è un progetto di #agricolturasociale sostenuto da Fondazione Cariplo
- Legambiente Lombardia
- Passi e Crinali
- CoopeRho
- Koinè cooperativa sociale onlus
- SER.CO.P. asc
- Comune di Rho
- Comune di Pregnana Milanese
- Chiosco Pomè
PERCHE’ SI CHIAMA GERLA
“La gerla è una cesta in legno, vimini o viburno intrecciati a forma di tronco di cono rovesciato, aperta in alto, usata per trasportare materiali vari; è munita di due cinghie, fettucce o spallacci di fusti di nocciolo per poter essere portata sulle spalle.” Il progetto prende questo nome poiché aspira a divenire veicolo di collegamento e “trasporto” tra chi produce in ambito agricolo e chi utilizza le materie prime. La Gerla viene e veniva utilizzata da tutti. È uno strumento semplice, funzionale ed economico… proprio come vorrebbe essere il progetto.
GUARDA IL VIDEO FINALE:
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