Per il suo primo Bilancio di Missione Con i Bambini ha scelto la metafora calcistica e lo slogan “Facciamo squadra” dove i giocatori sono i ragazzi, le scuole, le famiglie, le organizzazioni del terzo settore, le fondazioni, le istituzioni locali (la “comunità educante” dei territori) e le squadre i singoli progetti messi in campo.
Nella metafora scelta sono tre i campionati non competitivi, come i bandi presentati (Prima Infanzia 0-6 anni, Adolescenza 11-17 anni, Nuove Generazioni 5-14 anni) con la speranza di vedere tanti gol!
Buone pratiche da condividere e incentivare, anche attraverso la promozione di una riflessione su tre concetti che hanno un forte significato per il futuro dei nostri giovani e del paese: periferie, povertà educativa, comunità educante.
Attorno a queste parole sono stati promossi la manifestazione nazionale itinerante #ConiBambini – Tutta un’altra storia, che ha fatto tappa in diverse città italiane, tra cui Milano, per incontrare e ascoltare le comunità educanti, e l’omonimo contest letterario gratuito rivolto agli studenti delle scuole che he ha visto in Giuria gli scrittori Carlo Lucarelli, Chiara Gamberale, Giovanni Tizian e Manuela Salvi. A ottobre è previsto un evento finale per restituire quanto raccolto con un incontro aperto con istituzioni, promotori, scuole e ragazzi. Da oggi inoltre sarà possibile scoprire i progetti selezionati da Con i Bambini ha lanciato il portale percorsiconibambini.it, il network delle buone pratiche, che nelle prossime settimane si popolerà di tanti blog quanti sono i progetti, per condividere idee e scoprire le storie di contrasto al fenomeno della povertà educativa.
Sul portale è presente anche il blog dedicato al progetto ‘Passi piccoli, comunità che cresce’.
Carlo Borgomeo, che presiede la Fondazione Con il Sud e l’impresa socile Con i Bambini, ha detto <<sono i dati e le esperienze che ci indicano questa strada. O si lavora insieme, “con” i ragazzi, le famiglie, le scuole, il terzo settore, le fondazioni, le istituzioni, i territori o saremo ancora fermi ad attendere soluzioni che piovono dall’alto come è avvenuto storicamente per il Mezzogiorno, a lamentarci o rivendicare, a perdere i treni che passano. E al Sud, purtroppo ne passano pochi. Dunque, occorre “giocarsi le carte giuste” capendo che puntare sul Sud è l’unico azzardo possibile, per riprendere lo slogan del bilancio della Fondazione. Sul tema della povertà minorile vorremmo che il concetto di “comunità educante” fosse sdoganato e compreso anche dai non addetti ai lavori, dai ragazzi alle famiglie, dal mondo della comunicazione alle istituzioni locali, perché rappresenta una svolta necessaria per affrontare efficacemente il fenomeno>>.
SINTESI BILANCIO ‘CON I BAMBINI’
In meno di due anni Con i Bambini ha promosso 3 bandi (uno ancora in fase di valutazione) interessando circa 20.000 organizzazioni tra terzo settore, istituti scolastici ed enti pubblici, 166 progetti approvati e 240.000 minori interessati, oltre 135,5 mln di euro erogati, complessivamente 360 milioni di euro per tre anni per sostenere interventi sperimentali e di comunità grazie al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile (nato nel 2016 da un accordo tra Fondazioni di origine bancaria, Forum Terzo Settore e Governo).
L’impresa sociale Con i Bambini è stata costituita nel giugno 2016 per attuare il Fondo ed è interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.
Esperienze di contrasto alla povertà educativa minorile
In un anno e mezzo dalla sua nascita, Con i Bambini ha pubblicato tre bandi:
- Con Prima Infanzia (0-6 anni) sono stati selezionati 80 progetti tra cui Passi Piccoli, comunità che scresce, coinvolgendo 1.500 organizzazioni nei partenariati territoriali e interessando 35.000 minori e le relative famiglie, per una erogazione di 62,2 milioni di euro.
- Con il Bando Adolescenza (11-17 anni) sono stati sostenuti 86 progetti con 73,4 milioni di euro, coinvolgendo oltre 2.700 organizzazioni e più di 200.000 ragazzi interessati dagli interventi.
- Ancora in fase di valutazione sono i 432 progetti relativi al Bando Nuove Generazioni (5-14 anni) che mette a disposizione complessivamente 69 milioni di euro.