In questo periodo difficile la voglia di stare insieme, di dialogare e creare rete, muove ancora le intenzioni del progetto Passi Piccoli: tutte le persone che collaborano al progetto infatti hanno previsto nuove forme di dialogo, delle strade che tengano in contatto e che tengano vivo quel filo rosso che fino ad ora è stato costruito insieme, utilizzando tutti i possibili canali per entrare in relazione con le mamme, i papà, i nonni, le tate, le bambine e i bambini, come raccontiamo nei video che seguono.
Gli aggiornamenti proseguono anche su Facebook https://www.facebook.com/passipiccoli/
Daniela Nardellotto pedagogista del Comune di Bollate e del Comune di Solaro si rivolge alle famiglie che in questi mesi hanno partecipato al progetto Passi piccoli, comunità che cresce:
Buongiorno alle famiglie che in questo periodo così difficile, disorientante, sospeso nel tempo, sono alle prese con la cura e l’accudimento dei loro bambini con modalità molto diverse che dipendono dal modo di essere del bambino, dalla situazione familiare e dalla fase della crescita. Questo porta bambine e bambini a passare tra conquiste e regressioni e fa in modo che i genitori possano ricercare nuovi equilibri per sintonizzarsi con i bisogno evolutivi dei bambini. La regressione è sempre una opportunità per genitori e bambini di conoscersi, anche se vissuta appunto criticamente.
I bambini in questo periodo ci riportano alla vita, perché vogliono continuare a soddisfare i loro bisogni e desideri con tutte le loro energie, sentendosi parte attiva di questa conquista. Nello stesso tempo vogliono essere apprezzati,. Per questo chiedono di essere guardati e percepiti dai genitori quando giocano, disegnano, corrono, distruggano, leggono, quando cercano i limiti e quando si perdono nelle loro fantastri chiedono di essere guardati. Come lo chiedono? Mantenendo il controllo su di loro.
In questo periodo è più facile e più difficile. Più facile perché molti genitori ci raccontano che stanno osservando i loro bambini con uno sguardo diverso ma è anche più difficile perché tutto avviene dentro casa, senza cambiamenti esterni.
In tutto questo noi operatori del progetto Passi piccoli vorremmo rimanere in contatto con voi per condividere e confrontarsi su quello che sono le opportunità più interessanti e adatte. Ed è proprio per questo bisogno di confrontarci con voi che ci porta a ripensare alle azioni del progetto, su cosa facciamo per i bambini e cosa facciamo per gli adulti
Patrizia Pillitteri, pedagogista di Comuni Insieme ci racconta cosa stanno proponendo in questo periodo le educatrici e gli educatori del progetto:
Queste settimane stiamo pubblicando diversi video e contenuti con delle proposte di gioco adatti bambini da fare a casa e ci sembra che questo possa essere un modo per mantenerci in contatto, per accompagnarvi anche in questo periodo.
Si tratta perlopiù di video con delle proposte di materiali con delle situazioni di gioco con delle letture. L’idea è che siano semplicemente dei suggerimenti delle possibilità per voi e che siate voi a poter scegliere quello che in questo momento mi sembra più adatto a voi e al vostro bambino,
Ricordiamoci infatti che non è tanto importante cosa fare con i bambini quanto come stiamo con i bambini. In questo senso anche le piccole attività quotidiane possono diventare preziose occasioni di condivisione.
Accanto ai video stiamo continuando a proporre gli spazi di incontro per lo scambio e dialogo tra famiglie e operatori, anche se in maniera virtuale, di questo momento ci consentono di stare in contatto in comunicazione con voi a distanza. Speriamo comunque di poter raccogliere in questa occasione dei suggerimenti e delle sollecitazioni da parte vostra che possano orientare i prossimi passi da fare insieme.
Valentina e Elena educatrici di Giocotanto lo spazio gioco di Bollate, ci raccontano che ‘Molti genitori si chiedono ‘Come spiego ai bambini che non possono uscire, incontrare gli amici?’
Il fatto che facciano queste domande è importante, dimostrano la loro competenza, si rendono conto della situazione. Star loro vicino e ascoltarli, leggendo le loro emozioni è già un passo importante.
È venuto fuori che ci sono modalità diverse con cui i genitori affrontano la situazione. C’è chi prende forte il proprio bambino, c’è chi racconta una storia, chi canta una canzone, chi gioca.
Quindi abbiamo raccolto modalità diversissime, perché è giusto che ognuno usi proprie modalità e proprie risorse. Il confronto con voi ha avuto proprio l’obiettivo di ascoltare la vostra voce di genitori e la voce dei vostri bambini. Ascoltare come le altre famiglie affrontano questo momento, cosa raccontano ai propri figli, può essere una valida risorsa. Per questo abbiamo organizzato delle chiamate che mettano in contatto noi educatrici con le famiglie, per farci sentire meno soli e ascoltare come le altre famiglie stanno affondando la situazione.’
Debora e Giulia di Consorzio SIR invece ci fanno vedere come si svolge la loro giornata, dalla colazione alle prime chat con le mamme via Skype e ci raccontano a due voci
D.: ciao, io sono Debora! G.: ciao, io sono Giulia! D.: e siamo due educatrici del progetto Passi Piccoli
G.: e siamo qui a parlare con voi genitori e bimbi D.: perché nonostante le distanze forzate
G.: possiamo comunque stare insieme D.: per condividere con voi emozioni sorrisi , insieme
D: o abbracciarci G: ma volevamo dirvi che ci mancate tanto
D: e non vediamo l’ora di vedere quanto sono cresciuti i vostri bimbi!
G: In questi giorni, i nostri salotti, studi e camerette si stanno trasformando
D: in luoghi di lavoro, palestre, spazi morbidi e laboratori G: per passare del buon tempo insieme!
D: Nel nostro lavoro la relazione ed il contatto sono fondamentali G: e, nonostante le difficoltà ed i limiti
D: grazie alle nuove tecnologie possiamo sentirci più vicini G: perché sappiamo quanto sia importante mantenere
D: ma anche creare, nuove relazioni, tra adulti ma anche bimbi! G: Noi ci siamo, D: scriveteci, chiamateci, incontriamoci!
I video sono stati realizzati per il progetto “PASSI PICCOLI COMUNITA’ CHE CRESCE: pensieri e azioni per contrastare la povertà educativa” che vuole creare occasioni, spazi e incontri capaci di promuovere la crescita, l’apprendimento e la socializzazione dei bambini 0/3 anni e dei loro genitori, grazie al Fondo per il contrasto alla povertà educativa dell’impresa sociale Con i Bambini.
Tutti i servizi sono gratuiti e aperto a chi abita a Bollate, Baranzate, Cesate, Novate Milanese, Paderno Dugnano, Senago, Garbagnate Milanese, Solaro, dal 2018 al 2021.
Passi piccoli arriva ora a casa, con una serie di video e proposte di incontri a distanza.
Aggiornamenti su progetto sono disponibili sulla pagina fb @passipiccoli