Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva

Cosa fa il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva? A chi si rivolge?  Il Terapista della Neuro e Psicomotricità dell?Età Evolutiva è una figura professionale che fa parte delle professioni sanitarie e il suo intervento neuropsicomotorio è rivolto a bambine e bambini nella fascia di età che va dalla prima infanzia all’adolescenza, con il massimo dell’efficacia nell’età precoce 0-3 anni e nell’età pediatrica 4-7 anni.

L’intervento del terapista ha come fine lo sviluppo armonico delle competenze del soggetto con disturbo di sviluppo, tramite la realizzazione di condizioni in cui funzioni e abilità possano comparire ed evolvere malgrado le difficoltà di base.

Di quali disturbi si occupa il TNPEE?

  • Ritardo dello sviluppo neuro-psicomotorio
  • Disturbi della coordinazione motoria e disprassia
  • Sindromi genetiche
  • Disturbi neuromotori e sensoriali
  • Disturbi del comportamento e della regolazione
  • Disabilità intellettiva (ID)
  • Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)
  • Disturbi della relazione e della comunicazione
  • Disturbi dello spettro autistico
  • Disturbi da deficit di attenzione impulsività e iperattività (ADHD)

Si può decidere di iniziare un percorso neuropsicomotorio anche quando non è presente una diagnosi specifica, per esempio per accompagnare nel percorso di crescita un bambino a sviluppo normotipico, oppure nei casi in cui si voglia monitorare e supportare lo sviluppo fisiologico del bambino che presenta sospette problematiche evolutive al fine di prevenire o contenere l’insorgere di difficoltà maggiori.

Gli ambiti di intervento del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell?Età Evolutiva sono rivolti:

  1. alla prevenzione, terapia e riabilitazione delle malattie neuropsichiatriche infantili,
  2. alla didattica
  3. alla ricerca scientifica;
  4. alla organizzazione di servizi, dipartimenti, uffici o unità operative

Possiamo definire la PSICOMOTRICITA’ come una relazione che facilita il bambino nella sua evoluzione neuropsichica, che pone attenzione alle funzioni adattive e presta attenzione alle reazioni corporee del bambino, che si serve dell’ascolto empatico, dell’osservazione e del gioco come strumenti di intervento

Il percorso inizia sempre con un incontro tra lo specialista e i genitori, in alcuni casi ai genitori viene anche permesso di essere presenti nella stanza in cui si svolge la terapia, ricercando un clima di condivisione e collaborazione che rende più facile e proficuo il percorso di terapia.

Queste e altre consulenze sono presenti nelle sedi del centro Astrolabio, a Novate milanese e a Vedano al Lambro

PRENOTAZIONI

Per informazioni o prenotare il primo colloquio tel 320 9572736 email: prenotazioni@koinecoopsociale.it

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Immagine coordinata e creatività:
lateral.biz

Sviluppo: 
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