Volpi, ricci, scoiattoli rossi, aironi cenerini e arvicole sono tra gli animali catturati dalle foto-trappole che il Parco del Lura e gli educatori ambientali del Centro biodiversità del Parco Lura, gestito da Koinè cooperativa sociale, hanno installato nelle scorse settimane nel Parco.
Gli animali sono stati fotografati sia di giorno che di notte con macchine fotografiche che si attivano grazie ad un sensore di movimento a cui non sfuggono animali grandi e piccoli.
Il Parco del Lura è un vero e proprio corridoio ecologico lungo il torrente che attraversa da nord a sud l’alta pianura lombarda, fra Bassa Comasca, Saronnese e nord Milano. Dalle colline moreniche scende giù fino alle porte della città, è una strada maestra per consentire agli uccelli di spostarsi dalle grandi masse forestali della Pineta d’Appiano-Tradate fino ai boschi delle Groane. Il Parco, pur nella sua struttura esile e senza masse boschive compatte, ospita una nutrita fauna: mammiferi, uccelli, anfibi e rettili; nel Lura sono ritornate anche talune popolazioni di pesci d’acqua dolce.
Questi sono i primi ritratti della fauna del Parco del Lura e altre ne seguiranno nei prossimi mesi.
Il Centro biodiversità di Lomazzo ha chiuso la scorsa domenica per il periodo invernale ma continuerà ad organizzare numerose attività per famiglie e scuole, raccolte sulla sua pagina facebook https://www.facebook.com/centrobioparcolura/
airone cenerino
arvicola
merlo
scoiattolo rosso
riccio