Welfare integrato in partenza a Tradate

In  provincia di Varese sta partendo un progetto innovativo che vuole  integrare i servizi di welfare comunali, privati e, in prospettiva, aziendali. L’iniziativa, avviata nel gennaio 2018, coinvolge il Comune di Tradate, l’ente capofila dell’Ufficio di Piano, il Gruppo Cooperativo CGM e 14 cooperative tra cui Koinè e prevede la creazione e l’implementazione di un portale online che consentirà  ai 56.000 cittadini del territorio dell’ ambito di Tradate, di accedere facilmente, tramite uno strumento digitale, ad una pluralità di prestazioni di natura sia pubblica sia privata.  

L’intento è quello di fornire risposte a tutti i cittadini, e non solo a coloro che formulano una specifica domanda, in modo tale da contrastare ed anticipare l’insorgere di situazioni emergenziali, offrire servizi di qualità  e, più in generale, occuparsi anche di coloro che sono costretti a ripiegare su risposte e soluzioni informali.

Sin dal principio, il nostro obiettivo è stato quello di innovare le modalità di fornitura dei servizi comunali, anche attraverso l’utilizzo di internet e delle nuove tecnologie, allo scopo di rispondere in maniera sempre più efficace alle esigenze della cittadinanza e di raggiungere quel gruppo di persone che sono restie a rivolgersi ai servizi sociali del proprio Comune”, afferma la Responsabile per i servizi sociali dell’Ambito Distrettuale di Tradate, Mariella Luciani. “Proprio per questo, con l’Ufficio di Piano del Comune di Tradate abbiamo deciso di coinvolgere un attore esterno: il Gruppo Cooperativo CGM”.

CGM si è quindi occupato di creare un “ambiente informatico” all’ interno del quale “tutti i cittadini possano muoversi agevolmente, adattando la piattaforma di welfare aziendale, che solitamente utilizziamo per le imprese e i  lavoratori, alle esigenze del territorio in questione” spiega Martina Tombari, responsabile della divisione sviluppo di CGM.

Il portale consentirà dunque ai residenti nei comuni di Castelseprio, Castiglione Olona, Gornate, Lonate Ceppino, Tradate, Vedano Olona, Venegono Inferiore, Venegono Superiore, di conoscere,  scegliere, accedere tramite una procedura di registrazione, ad una rete di servizi di supporto alla famiglia, composta da servizi pubblici comunali  e da quelli accreditati dal Comune attraverso il bando per la domiciliarità .

Per garantire un servizio facile, agile, che valorizzi la relazione e che sia orientato a generare impatto sociale, è stata prevista la costituzione di Social Point. In questi “punti di ascolto” esperti operatori sociali di alcune cooperative affiancheranno i cittadini sin dalla registrazione al portale fornendo loro informazioni e informazioni e orientamento alla scelta di servizi più adeguati alle loro esigenze.

Questi aspetti di innovazione e sperimentazione  hanno richiesto alle imprese sociali coinvolte   l’ adesione ad un programma  di formazione della durata di 20 ore complessive, dedicato al tema del welfare integrato pubblico, privato, seguito per Koinè da  Elena Crusi, Responsabile sviluppo territoriale e Ambra Durosini, Coordinatrice  dei servizi minori e famiglie.

Koinè, condividendo la missione del progetto di costruire un sistema di accesso al welfare il più vicino possibile ai cittadini, sarà presente con un proprio operatore presso una delle sedi dei social point e fornirà  servizi di supporto alla famiglia attraverso attività di assistenza educativa domiciliare e assistenza scolastica per bambini e ragazzi oltre che assistenza educativa domiciliare con particolare attenzione a persone con disabilità.

La nostra offerta dei servizi online si amplierà gradualmente con proposte di  educazione ambientale e  di servizi per la  famiglia.

Per ulteriori approfondimenti sul progetto scrivere a: e.crusi@koinecoopsociale.it

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