Laboratori di educazione al movimento per adulti e bambini dai 5 ai 10 anni in Aula Verde del Parco Nord Milano CORPO E NATURA – A cura di LucyLab Evoluzioni
Dalle 10.00 alle 11.30 (adulti e bambini dai 5 ai 7 anni) e dalle 11.30 alle 13.00 (adulti e bambini dagli 8 ai 10 anni)
Attraverso il racconto di una storia, potrai dare spazio alla tua creatività ed espressività corporea all’interno dell’ambiente naturale.
Costo: € 30 ad incontro per coppia adulto-bambino
Iscrizione e prenotazione obbligatoria online
Come raggiungere l’Aula Verde: l’Aula Verde si trova sul retro del comprensivo scolastico di Via Gorki, 100 a Cinisello Balsamo. L’Aula Verde è raggiungibile solo a piedi: guardando il plesso scolastico si prende il sentiero a sinistra e si prosegue lungo la recinzione fino al cancello pedonale dell’Aula Verde
Per maggiori informazioni sull’evento scrivere a prenotazioni@koinecoopsociale.it – 3209572736
Laboratorio Ispirato al racconto “L’orso che non c’era” di Oren Lavie e Wolf Erlbruch – condotto da Cinzia Severino
La storia racconta di un orso che nasce … da un prurito! Un prurito che aveva bisogno di una grattatina. Il prurito trova qualcosa di concreto cui appoggiarsi, un albero, e, mentre si gratta contro la sua corteccia, cresce e finché “…dove prima non c’era nessun orso, fece la sua comparsa un Orso che Non C’era! “. Il laboratorio vede i bambini esplorare insieme su come i nostri sensi possano guidarci nel movimento. Attraverso semplici esercizi da soli ed in coppia genitore-bambino, giochi ed improvvisazioni guidate scopriremo la possibilità di usare pelle, naso, orecchie e occhi come “guide” per trovare Il nostro particolare modo di orientarci nello spazio, di trovare relazioni tra di noi solo attraverso il movimento senza bisogno di parole e di scoprire la nostra musicalità.
Troveremo il nostro personale “essere orso” nella nostra personale “foresta”.
Sarà un’occasione di praticare un movimento senza forme rigide, ma con il piacere di muoversi guidati dalla curiosità e dalla creatività.
Come nella storia dell’orso tutti scopriremo alla fine di essere “bellissimi”.
Laboratorio Ispirato al romanzo “Abbaiare stanca” di Daniel Pennac – condotto da Cinzia Severino
Così come il protagonista del romanzo (un cane nato “troppo brutto” che riesce a diventare adulto) vive la propria esistenza e attraversa le varie fasi della crescita in strettissima connessione con i propri sensi, le proprie emozioni e l’ambiente circostante, così attraverso la pratica dell’esplorazione consapevole dei principi funzionali e dei sistemi del nostro corpo i partecipanti possono fare un’esperienza di crescita, apprendimento e comunicazione.
Laboratorio ispirato al libro “Io sono una foglia” di Angelo Mozzillo e Marianna Balducci- condotto da Rosita Mariani
Se fossi una foglia, come saresti? E cosa faresti se, invece dei piedi, delle mani, delle orecchie e dei denti, avessi un picciolo e un bordo? Faremo insieme un’esperienza di trasformazione e di scoperta attraverso il movimento e l’immaginazione, aiutati dalle foglie, dalla musica e dal vento.
Laboratorio ispirato al libro “Mia nonna era un pesce” di Jonathan Tweet
Si può raccontare con il corpo quello che ha attraversato l’evoluzione della vita sul nostro pianeta? Noi magari no, ma il nostro corpo si ricorda tutto, anche quello che è successo milioni di anni fa. Faremo un viaggio lungo la linea del tempo alla scoperta di com’è essere pesci, rettili o mammiferi a quattro zampe sperimentando come nella nostra vita di tutti i giorni usiamo il loro modo di muoversi. Questa storia ci accomuna tutti: ci dice che anche se sembriamo così diversi, noi umani non siamo poi così lontani da tutte le altre creature viventi attorno a noi.
– Laboratorio sulla cellula come unità di base del vivente condotto da Rosita Mariani
Incontriamo Gin & Pin mentre fanno una passeggiata al Parco. Possiamo fare anche noi quello che fanno loro? Come si muovono? Come si incontrano? Non hanno gli occhi, il naso e nemmeno le orecchie, eppure sanno sempre dove andare. Una breve esperienza sull’essere una membrana con un fluido dentro per attivare i nostri sensi più remoti, il tatto e il senso cinestesico.
Laboratorio Ispirato al romanzo “Il barone rampante” di Italo Calvino condotto da Cinzia Severino
Il romanzo di Calvino affascina molto ragazzi ed adulti e può essere un buono strumento per catturare l’attenzione e calare il vissuto corporeo in una dimensione fantastica che ne esalta le caratteristiche. Vi troveremo personaggi e situazioni nelle quali il corpo, le relazioni con gli altri e con l’ambiente, le emozioni e la musicalità concorrono allo sviluppo della vicenda. È inoltre un omaggio alla natura e una denuncia della sua distruzione. Cercheremo una base vitale che informi il paesaggio emotivo del personaggio nelle molteplici vicende del romanzo, esplorando sia il rapporto uomo – albero che il nostro personale “essere albero”.