E’ stato inaugurato il Giardino della Lumaca della Scuola dell’Infanzia di Premeno (VB), in un momento conviviale lo scorso 14 giugno. Una festa coinvolgente, a cui hanno partecipato, oltre alle famiglie dei bambini e delle bambine, l’Amministrazione comunale uscente e quella neo-eletta e la Croce Rossa, che insieme agli Alpini e alla Pro-loco hanno contribuito alla realizzazione del Giardino.
I tantissimi materiali prodotti dai bambini nel corso del progetto hanno raccontato ai presenti un percorso in cinque tappe:
Pensare il giardino
Il progetto ha coinvolto per tutto l’anno scolastico 2018/19 i 15 bambini e bambine e le loro maestre, che hanno impostato la programmazione educativa sull’idea della “slow school”, mutuata da Franco Zavalloni, in grado di restituire ai bambini tempi e spazi distesi per apprendere secondo percorsi autonomi, e dell’educazione all’aperto (Monica Guerra), che valorizza il contatto con il tempo della natura e della vita, l’attesa, l’imprevedibilità, le situazioni non strutturate, che diventano occasioni di crescita.
Immaginare il giardino
Bambini e maestre hanno esplorato il giardino della scuola, immaginando i giochi e collocandoli idealmente nei luoghi più idonei.
Progettare il giardino
Milena, educatrice ambientale di Koinè ed architetto del paesaggio, ha dato concretezza a quanto immaginato, disegnando il giardino a partire dalle suggestioni delle insegnanti e dei bambini.
Koinè ha messo a disposizione nel corso dell’anno anche una delle proprie pedagogiste, che, partendo dai vissuti delle maestre, ha dialogato con loro sul “senso” del progetto, sul cambiamento delle abitudini quotidiane, arrivando a comporre un meraviglioso “elogio della panchina”, immagine della capacità dell’adulto di stare, osservare, accogliere, ma non interferire e imporre, maestro nell’ascoltare gli interessi e le domande spontanee dei bambini…
Realizzare il giardino
Con la fondamentale ed entusiasta mano d’opera dei genitori, sono stati realizzati:
- un percorso sensoriale
- un percorso degli elfi
- un sentiero degli gnomi
- una cucina di fango
- un’isola ortiva.
Installazioni leggere, costruite con materiali naturali o di recupero, pochissimo strutturate, per lasciare alla fantasia e alla creatività dei bambini la possibilità di scegliere un utilizzo libero e diverso di volta in volta
Vivere il giardino
Disegni e fotografie raccontano l’utilizzo dei giochi da parte dei bambini, le attività proposte dalle maestre, le parole di bimbi e adulti su questo nuovo giardino, un giardino speciale perché, come dice Tommaso “i giochi si possono usare come ci piace di più con fantasia”.
Anche durante l’inaugurazione alcune mamme, travestite da animali-guida, hanno organizzato giochi a squadre sui nuovi giochi, in cui i bambini si sono divertiti moltissimo
I premi? Spille a forma di lumaca per tutti, naturalmente, e una maglietta con il logo “il Giardino della Lumaca” per i 3 bimbi che andranno alla primaria.
(testo a cura di Patrizia Miari, responsabile formazione esterna p.miari@koinecoopsociale.it )