Quasi 500 persone, adulti e bambini, affiancati dai gruppi di Protezione Civile, dalle associazioni e dagli educatori ambientali di Cooperativa Koinè, hanno ripulito le aree verdi dei propri paesi dalla spazzatura, imparando anche a conoscere meglio il territorio e a prendersene cura nella Giornata del Verde Pulito nella Valle del Torrente Lura, che, dopo i rinvii dovuti al maltempo, si è conclusa domenica, 10 ottobre.
Centinaia i sacchi di immondizia raccolti complessivamente e tra i rifiuti sono stati recuperati indumenti, biciclette, aspirapolveri, copertoni, pezzi di automobili e di arredamento, confezioni di alimenti e immondizia varia, nelle giornate di sabato 25 settembre, sabato 9 e domenica 10 ottobre quando le amministrazioni, le associazioni locali e i cittadini si sono attivati per la pulizia degli spazi verdi del territorio. Gli interventi non hanno riguardato solo il territorio dei due Parchi ma anche aree periferiche e produttive, più soggette a forme di abbandono di rifiuti e ritenute meno portatrici dell’identità del luogo.
Il consueto appuntamento primaverile con l’iniziativa promossa da Regione Lombardia, quest’anno si è tenuto eccezionalmente in autunno e ha visto il coinvolgimento dei 20 Comuni del Parco del Lura e del Parco Sorgenti del Torrente Lura.
A partire dai punti di ritrovo fissati, i partecipanti, ai quali sono stati forniti guanti, sacchi e pinze, si sono dedicati alla raccolta dell’immondizia abbandonata riscontrando l’impatto che comportamenti poco attenti e dannosi hanno sull’ambiente.
Dopo l’annullamento dell’edizione del 2020, l’iniziativa torna ad essere un’azione fondamentale di presidio e cura del territorio, sottolineando l’importanza di una fruizione sostenibile dell’ambiente e rafforzando il senso di appartenenza ad un’unica “comunità di valle”.