Proposte per le famiglie

I servizi all’infanzia sono un punto di riferimento per molti bisogni familiari e comunitari che, in maniera circolare, trovando una risposta positiva, incidono in modo significativo sul benessere e sulla crescita delle bambine e dei bambini. La complessità sociale che stiamo attraversando richiede la capacità di avviare processi innovativi di cura della comunità per sviluppare reti di collaborazione che attraverso l’ascolto e la relazione con il territorio, promuovano dimensioni di well-being (ben-essere come vita buona) e di well-ness (equilibrio tra mente e corpo, sistema ed ambiente). Da questa tensione positiva prendono origine progetti e sperimentazioni che trasformano i territori in “laboratori di creatività sociale” con pensieri e idee sempre in movimento.

Con la collaborazione delle nostre pedagogiste, delle educatrici e di esperti esterni proponiamo esperienze in un’ottica di conciliazione dei tempi lavoro-famiglia per gli adulti, realizzati quindi durante l’orario di apertura dei nostri nidi ma anche opportunità di esperienze nel fine settimana per le famiglie del territorio.

Le proposte hanno una stretta interconnessione con il progetto pedagogico che portiamo avanti nei nidi che gestiamo, visto che approfondiscono aspetti fondamentali del benessere e della crescita del bambino.

Anche agli esperti che collaborano con noi chiediamo l’adesione alla nostra policy di tutela dei bambini e delle bambine, Sistema di tutela – Child Safeguarding Policy.

I progetti interni ai servizi che abbiamo proposto sono:

  • Corso di musica, per offrire ai bambini un’esperienza sensoriale ed espressiva intensa, una sperimentazione della musica lontana dalle performance e connessa piuttosto alla ricerca, scoperta, esplorazione, ascolto ed emozione.

  • Esperienza di circomotricità, ovvero una proposta di psicomotricità applicata alle arti circensi prevista per i bambini della scuola dell’infanzia.

  • Ecquaticità, ovvero una proposta di educazione psicomotoria in acqua per favorire un’espressione libera e spontanea del bambino e della bambina attraverso il movimento e il gioco in un ambiente diverso da quello che lo circonda quotidianamente.
  • Corso di Pet Therapy: il coinvolgimento di animali può dare un contributo positivo allo sviluppo delle capacità cognitive dei bambini, in quanto gli animali fungono da catalizzatore di interesse per i bambini; allo sviluppo di attività motorie e di cura in generale.
  • Serate per mamma e papà: appuntamenti di rientro serale al nido per i bambini iscritti e i loro fratellini, per fare un’esperienza speciale e permettere ai genitori di avere un po’ di tempo per sé.

Per le famiglie del territorio nei fine settimana proponiamo:

  • Yoga in gravidanza, un percorso dedicato alle mamme in dolce attesa a partire dal secondo trimestre di gravidanza, per ritagliarsi la possibilità di vivere il proprio stato con maggior consapevolezza a livello fisico, percettivo e mentale.

  • Yoga mamma-bambino, dove la pratica dello yoga della donna, si arricchisce di piccole sequenze dedicate ai più piccoli, per offrire loro occasioni di sperimentazioni sensoriali e propriocettive.

  • Corso di psicomotricità, appuntamenti con giochi ed attività a corpo libero e con l’uso di attrezzi, come cerchi e palloni

  • Corso di inglese, un percorso laboratoriale per offrire ai bambini la possibilità di ascoltare la sonorità di una lingua che non parlano e che non sentono parlare intorno a loro, l’inglese

  • Family circus: Clownerie, Giocoleria, Equilibrismo, in una versione riadattata alle competenze dei bambini dai 4 ai 10 anni fondono la dimensione ludica con quella educativa in un’esperienza condivisa con il proprio adulto di riferimento. È proprio nella dimensione del gioco infatti che i bambini hanno la possibilità di vivere esperienze e attività che stimolino la loro crescita.

Feste di compleanno

Il programma della festa viene progettato insieme, rispondendo alle richieste e all’età dei festeggiati, proponendo materiali quali foglie, legnetti, cortecce, pigne e di riciclo, riducendo così al minimo il consumo di risorse. I partecipanti contribuiscono alla loro ricerca e raccolta.
Per questo abbiamo attrezzato alcuni degli asili nido (e i loro giardini) e il Mulino di Chiaravalle.

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