E’ iniziato il percorso per il riconoscimento del territorio di Chiaravalle milanese come patrimonio mondiale Unesco.
La delibera della Giunta comunale dello scorso 2 agosto sulla variazione di bilancio contiene lo stanziamento di 36mila euro per il 2024 per uno studio di fattibilità per avviare il percorso di co-progettazione con il Municipio 5 della candidatura del territorio di Chiaravalle come nuovo sito da inserire nella libera del Patrimonio mondiale dell’Unesco, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura.
Grazie all’impegno del Presidente del Municipio 5 Natale Carapellese, dell’Assessora Luisa Maria Gerosa e della
Presidente della Commissione Cultura Caterina Misiti, la candidatura inquadra nel territorio diffuso l’unicità del nostro luogo, una Chiaravalle che non va soltanto riconosciuta e messa in luce per i suoi elementi peculiari o cospicui, come la straordinaria Abbazia, come il reticolo idrico, come parte fondamentale di tracciati e cammini storici, ma soprattutto come parte di un sistema e governance territoriale che da secoli interconnette le economie di città e campagna.
Domenica 6 ottobre 2024 sarà una giornata di lancio del percorso e di presentazione alla cittadinanza dei lavori e dell’impegno che occorreranno per sostenere l’iter della candidatura.
Alla mattina dalle 10:30 un viaggio alla scoperta del Borgo di Chiaravalle e del giardino condiviso di Terra Rinata, una sosta alla Chiaravalle Bakery and Coffee per rifocillarci e ascoltare La ballata di Chiaravalle con Luciano D’Addetta, Fabio Valenti & Friends. Alle 14:30 si fa tappa all’Abbazia di Chiaravalle: all’interno del suo Mulino gestito dalla cooperativa Koinè, verrà ospitata una conferenza dell’Ing. Lorenzo Jurina, responsabile del restauro della torre nolare che illustrerà il grande lavoro svolto tra la fine del 2021 e i primi mesi del 2024 per assestarla, porla in definitiva sicurezza e finalmente riportarla all’antico splendore. A questo seguirà il ritorno al Borgo per il momento presso l’associazione Terzo Paesaggio in cui gli interventi delle istituzioni presenteranno l’iter per la candidatura a sito UNESCO.