Emporio della solidarietà di Garbagnate

L’emporio della solidarietà è molto più di un semplice supermercato, è un luogo di ritrovo, dove poter fare con dignità acquisti per la famiglia e trovare una faccia amica con cui scambiare quattro chiacchiere e trovare un supporto per i problemi concreti che ogni giorno si presentano (testo ottobre 2019)

CHI HA FATTO NASCERE IL PROGETTO

L’Emporio della solidarietà di Garbagnate Milanese, gestito dalla Cooperativa Intrecci, è un progetto nato grazie al sostegno di Caritas Ambrosiana e al progetto #VAI, a cui anche Koinè ha contribuito, con l’azienda speciale Comuni Insieme e finanziato da Fondazione Cariplo. L’emporio nasce dal lavoro e dalla collaborazione dei Centri d’ascolto Caritas e delle parrocchie del Decanato di Bollate, di Caritas Ambrosiana, della Comunità Pastorale S.Croce di Garbagnate, della cooperativa sociale Intrecci ed è ora portato avanti anche con il prezioso lavoro dei volontari.

COME FUNZIONA

Le famiglie che frequentano l’emporio sono individuate dai centri ascolto della Caritas e dai Servizi Sociali dei Comuni di Baranzate, Bollate, Garbagnate Milanese, Novate Milanese, Paderno Dugnano, Cesate, Senago, Solaro, Arese. A ogni famiglia viene consegnata una tessera punti emporio, con un numero di punti proporzionale ai componenti della famiglia. La tessera permette alla famiglia di fare una vera e propria spesa settimanale nei giorni di apertura per soddisfare le proprie esigenze, scegliendo a piacimento tra i prodotti a disposizione sugli scaffali, facendo attenzione al numero di punti che hanno a disposizione e che devono necessariamente utilizzare nell’arco del mese.
La tessera vuole aiutare le famiglie in temporanea difficoltà economica. Per questo vale sei mesi, che possono arrivare a dodici. L’obiettivo principale, come racconta la stessa Caritas ‘è sostenere le famiglie in condizioni di difficoltà economica attraverso un processo di accompagnamento ed empowerment che ne valorizzi le risorse e la capacità di scelta’.
Le donazioni che arrivano dalla Caritas permettono all’emporio di fare ogni due mesi un ordine di prodotti presso l’UNES, per rifornire i propri scaffali.
Inoltre molte sono le donazioni fatte dalle collette delle scuole e dal sostegno che arriva direttamente da privati cittadini che consegnano prodotti alimentari confezionati, materiale per la pulizia della casa e per l’igiene personale direttamente presso l’emporio o contattandolo emporio.garbagnate@coopintrecci.it per capire come supportare il servizio.
Inoltre grazie alla Legge Gadda nata nel 2016 per combattere gli sprechi alimentari agevolando le aziende che donano le eccedenze alimentari, ancora utilizzabili, sono numerose le realtà del territorio che sostengono l’emporio. L’emporio può così contare su una fornitura costante di detersivi, biscotti, scatolame, e tutto ciò che serve per la casa ad esclusione dei prodotti freschi che per ragioni logistiche non possono trovare spazio nel negozio, aperto tre giorni alla settimana.

UNA MANO PER LA SCUOLA

La quantità di quaderni, biro, evidenziatori, dizionari e pennarelli raccolti a settembre presso le tre sedi Coop di Novate, Cormano e Settimo con l’operazione ‘Una mano per la scuola’ hanno permesso di raccogliere materiale sufficiente per coprire le esigenze dell’emporio per tutto l’anno scolastico.
L’edizione 2019 del progetto “Una mano per la scuola” è stata particolarmente positiva. COOP Lombardia – partner dell’Istituto Italiano Donazione – insieme alle organizzazioni non profit, tra cui Koinè, ha dato ai propri acquirenti la possibilità di regalare prodotti per la scuola. Nelle giornate del 5, 6, 7 e 8 settembre 2019 sono stati raccolti 3.137 prodotti di materiale scolastico per un valore di 6.226 euro. Una parte di questi prodotti sono finiti sugli scaffali dell’emporio, il resto è stato distribuito direttamente alle famiglie in particolare di Baranzate.

emporio solidarietà garbagnateI PROSSIMI OBIETTIVI

In un anno sono passate da 40 a 47 le famiglie che al momento utilizzano l’emporio per la spesa settimanale. Come racconta Salvatore Doria della cooperativa sociale Intrecci operatore dell’emporio

“Ora l’obiettivo è arrivare a 50 famiglie per fine 2020, contando sulle numerose donazioni di prodotti che ci permettono di risparmiare risorse che vengono investite per finanziare nuove tessere-punti per dare così la possibilità a più nuclei famigliari di poter usufruire della opportunità di fare una ‘spesa dignitosa”.

EDUCAZIONE FINANZIARIA E NON SOLO

Grazie al progetto ‘Contiamo – energie positive’  nato nel 2019 per promuovere percorsi di autonomia dedicati alle persone e alle famiglie vulnerabili, alcuni clienti dell’emporio hanno la possibilità di frequentare corsi di educazione finanziaria per imparare a gestire il proprio bilancio familiare e vivere con più agio con le risorse che hanno a disposizione o che possono reperire nel territorio.
Koinè contribuisce al progetto Contiamo con un lavoro di coordinamento tra famiglie e operatori.
Contiamo ha il sostegno del Banco dell’energia onlus e di Fondazione Cariplo – bando Doniamo energia.

SONO AUMENTATI I CLIENTI CON LA PANDEMIA

Dal febbraio 2020 a causa dell’emergenza coronavirus sono aumentate le richieste di sostegno da parte delle famiglie. Grazie alla Fondazione comunitaria Nord Milano onlus si è attivatoil progetto ‘Una rete che sostiene e nutre’ che ha permesso di aumentare a 60 le tessere per accedere all’emporio. inoltre il progetto ha permeso di attivare otto spese a domicilio su tutto il territorio bollatese.

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