Spettacolo musicale 232 Hip Hop dietro le sbarre
Lunedì 10 aprile ore 20.45
Auditorium Cornaredo, Piazza Libertà 1

Lunedì 10 aprile il C, la cooperativa sociale Koinè e il Comune di Cornaredo organizzano lo spettacolo musicale “232 Hip Hop dietro le sbarre” , all’auditorium La Filanda in Piazza della Libertà 1. Lo spettacolo è il frutto del lavoro fatto nei laboratori della casa circondariale minorile Beccaria di Milano.

Lo spettacolo inizia alle 20.45 con accesso libero fino ad esaurimento posti.

A Cornaredo il 10 aprile andrà in scena uno spettacolo che mette insieme ballerini, freestyler, giocolieri: all’esterno del carcere è stato proposto solo due volte in passato.

I ragazzi dei laboratori Hip Hop del Beccaria aspettano il pubblico per raccontarsi con le loro rime, pronti a condividere un pezzo delle loro vite con l’associazione Suoni Sonori pilastro portante dell’attività di Musica in Istituto Penale Minorile, i giocolieri di UCI (Uniti per Crescere Insieme) e il corpo di ballo “Bad Selection” Club Russo.
L’Hip Hop è un genere musicale diretto e piuttosto semplice che non richiede particolari doti canore, ma vuole il rispetto di alcune regole di metrica. Così gli educatori del Beccaria hanno iniziato a lavorare con i ragazzi che avevano voglia di raccontare i loro pensieri, le loro esperienze, le loro riflessioni sul mondo. Da lì è iniziato un lungo percorso che dopo sei anni si è evoluto in spettacoli portati anche fuori dal carcere.

Fabrizio Bruno educatore e ideatore della iniziativa racconta: ”232 – Hip Hop dietro le sbarre nasce nel 2010 quando ho iniziato a fare il tirocinio di Scienze dell’Educazione all’Istituto penale minorile “Cesare Beccaria” di Milano e grazie alle mie esperienze pregresse da educatore e da rapper sono stato indirizzato verso il laboratorio di Musica gestito dall’associazione Suonisonori e dal CPIA5 Centro Provinciale Istruzione per Adulti di Milano. Qui con Gianluca Messina è nata l’idea di realizzare appunto la 232. Il nome 232 deriva dal numero di telefono che mette in contatto la sala di musica con l’istituto.

Sulle ragioni per fare tutto questo Bruno è chiaro: “Le ragioni sono infinite, sicuramente quella che mi piace di più è “perché non farlo?”. È utile per i ragazzi ristretti per spezzare le dinamiche e le logiche che sottendono a un’istituzione totale come quella del carcere; è utile per potenziare le competenze e le capacità musicali (l’esibizione dopo la produzione e la registrazione è l’ultimo passaggio nella realizzazione di un brano); è utile per la collettività per ripensare un modello punitivo che deve necessariamente combattere le derive populiste e intraprendere con coraggio i sentieri della rieducazione”.

Centro Protagonismo Giovanile Cornaredo:
Centro giovani del comune di Cornaredo ha aperto nel febbraio 2015, da due anni si occupa della libera aggregazione dei ragazzi tra i 14 ed i 21 anni del paese proponendo attività ludiche, culturali o un semplice spazio d’ascolto.

Si trova in Via Fratelli Imbriani 11.
Il Centro è gestito dalla cooperativa Sociale Koinè.