Murales e non solo al CaG Geko di Bussero

C’è stato in questi giorni il primo appuntamento di Illustrazione con Stefano Bonora finalizzato alla decorazione dei muri interni del Cag il Geko, il centro di aggregazione giovanile del comune di Bussero nato oltre 15 anni fa e che accoglie ragazzi dai 15 ai 21 anni.

Abbiamo accolto con gioia il tema che i ragazzi stessi hanno scelto: Lo Spazio. La spiegazione che hanno dato è che in questi anni hanno vissuto e vedono il Geko come un luogo altro, speciale, diverso nel senso di unico e accogliente in cui poter essere diversi, essere sé stessi

anche se sei un alieno e normalmente ti senti fuori posto qui non succede mai, anche se sei verde (per dirlo con le loro parole).

Questo Laboratorio come le gite che faremo nel mese di giugno ed il laboratorio di Basket che ha coinvolto i gruppi delle medie sono attività finanziate straordinariamente dal Comune. Attraverso questi fondi abbiamo potuto implementare l’offerta, senza andare a pesare sulle famiglie, i laboratori infatti sono totalmente gratuiti e offerti all’interno dell’attività ordinaria del Cag, le gite invece una giornata in barca a vela sul lago D’Iseo per le terze e 5 giorni in montagna a Palazzago con le superiori vedono una minima partecipazione alla spesa.
Segnaliamo anche che i nostri ragazzi supporteranno le attività di Legambiente Bussero in occasione della famosissima Aquilonata! Che quest’anno finalmente ritorna.
Continuiamo le uscite poi con l’appuntamento per il Solidar Rock, potrà sembrare strano ma non tutti i ragazzi hanno potuto godere di un festival Rock e quest’anno torna l’appuntamento a Cassano, è stato dunque naturale decidere che questa sarebbe stata l’uscita serale di maggio. Se poi a suonare è il gruppo di Jack il nostro educatore, tutto è ancora più allineato!

aperi gekoAbbiamo poi aggiunto l’evento Aperi-Geko Pedagogico, un momento in cui incontrare i genitori delle terze iscritte al cag per far fare anche ai genitori un po’ di rete e condivisione rispetto i propri timori e la propria visione dei figli ma anche per dargliene una noi di gruppo. Abbiamo pensato potesse essere un buon tentativo per vedere anche se può essere un’offerta da riproporre periodicamente.

L’idea è di fare un momento in gruppo in cui diamo una restituzione ma poi lasciare che in un contesto informale partano confronti 1:1 con noi equipe o anche tra loro.

(testo di Ludovica Pirillo Educatrice-Coordinatrice politiche Giovanili Koinè coop sociale)

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