“Se l’uomo non butterà fuori dalla storia la guerra, sarà la guerra che butterà fuori dalla storia l’uomo”. Queste sono le parole di Gino Strada che Legacoopsociali fa proprie per condannare l’attacco della Russia all’Ucraina e l’inizio di una guerra su suolo europeo.
Ci uniamo a chi in questi giorni, e ancor di più in queste ore, chiede che tacciano le armi. Sono già decine i morti, anche civili, e da questa mattina (24 febbraio 2022) sono migliaia le persone in fuga da Kiev. La guerra produce morte, feriti, distruzione non solo materiale ma anche del tessuto sociale e umano di un paese. Il rispetto della vita umana e la cura delle persone è ciò che muove il nostro agire accanto a donne e uomini fragili e vulnerabili, il confronto e la mediazione sono i principi che promuoviamo nelle comunità dove lavoriamo.
Siamo contro la guerra, qualsiasi guerra.
Condividiamo anche noi le parole per la pace di Legacoop Sociali ed esprimiamo la massima solidarietà alle popolazioni coinvolte. Sosteniamo tutti gli sforzi della società civile pacifista in Ucraina e Russia per arrivare ad una cessazione immediata delle ostilità per poi intraprendere una strada di vera Pace e riconciliazione.
Continuiamo a promuovere quotidianamente nel nostro lavoro la cultura della pace e della solidarietà.
Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola
a mezzogiorno.
Ci sono cose da fare di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per non sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno, né di notte,
né per mare, né per terra:
per esempio, la guerra.
GIANNI RODARI