Sabato 8 aprile – Spiritualità, cultura, coltura.
All’interno del progetto Cogita et Labora, realizzato al Mulino di Chiaravalle, troviamo un pomeriggio dedicato alla spiritualità, alle consuetudini di vita e alle diverse tipologie architettoniche dell’ordine cistercense.
Questi temi sono stati adattati alle dimensioni locali e territoriali in cui si inserisce ogni comunità monastica, sono al centro del primo incontro del programma.
Nella prima parte si traccia un excursus storico-culturale che culmina in riflessioni e ragionamenti sul rapporto odierno tra il monastero e la città metropolitana.
Il pomeriggio prosegue con una visita tematica al complesso monastico, che attraverso gli affreschi e le opere d’arte presenti rimanda costantemente al rapporto tra l’Abbazia e la città di Milano.
COGITA
• Saluto e apertura dei lavori. Michela Palestra Presidente del Parco Agricolo Sud Milano
• 1115-2015: 900 anni dopo Clairvaux: Dimensione globale e adattamento particolare nelle consuetudini monastiche cistercensi. Padre Stefano Zanolini, priore dell’Abbazia di Chiaravalle
• Spiritualità e sostenibilità dell’architettura cistercense. Il caso di Chiaravalle milanese e delle sue filiazioni. Luigi Carlo Schiavi, Università degli Studi di Pavia, Università Cattolica del Sacro Cuore
• Tra monastero e città metropolitana di Milano. La costruzione dell’identità claravallense e l’ambiente circostante oggi: un rapporto armonioso? Padre Luciano Guglielmino, Abbazia di Chiaravalle
LABORA
Visita guidata al complesso monastico: Chiaravalle e le arti, il legame con Milano. A cura di Koiné cooperativa sociale onlus
Prenotazioni:
Info Point di Chiaravalle Tel 02.84930432
Martedì-Venerdì 9.30-12.30 / 14.30-16.30
infopoint@monasterochiaravalle.it
Facebook: @MulinodiChiaravalle